Calibrazione

La metodica della tonometria arteriosa d'appiattimento consiste nell'esercitare una lieve pressione dall'esterno, su un'arteria superficiale, in modo che questa si appiattisca leggermente andando a sua volta a pressare contro la struttura rigida o semirigida (osso, muscolo, ...) sottostante, se presente: in una situazione di equilibrio ideale (figura a sinistra) la pressione interna arteriosa (Pi) è uguale a quella esterna (Pe).

Nella situazione reale bisogna considerare la presenza della pelle e degli strati superficiali frapposti fra il sensore e l'arteria: in questo caso (figura a destra) la pressione interna arteriosa (Pi) è diversa da quella esterna (Pe). Infatti da una parte, per appiattire l'arteria bisogna esercitare dall'esterno una extra pressione che deformi la pelle, mentre dall'altra, la pressione pulsatoria all'interno dell'arteria viene trasmessa verso l'esterno attenuata dallo strato di pelle.
Le caratteristiche meccaniche della pelle, come elasticità, spessore, consistenza, ..., variano da paziente a paziente, con l'età, etc.. : per questo motivo un tonometro arterioso transcutaneo non è in grado di stabilire direttamente i valori esatti della pressione arteriosa sistolica e diastolica pur preservando un'identica morfolgia della curva pressoria.

../Figure: Pulse Skin

Questi valori possono essere dedotti, applicando il concetto convalidato secondo cui la pressione arteriosa media rimane nvariata lungo tutto l'albero arterioso, dall'aorta ascendente alle arterie periferiche, ed inoltre la differenza tra i valori della pressione arteriosa diastolica tra il centro e la periferia del sistema arterioso è insignificante (generalmente compresa fra 0.2 e 0.6 mmHg nell'arteria brachiale rispetto all'aorta ascendente). D'altra parte invece il valore della pressione sistolica aumenta muovendosi dall'aorta verso le arterie periferiche a causa delle onde riflesse (fenomeno dell'amplificazione).
Le pressioni sistolica e diastolica in arteria brachiale sono misurate con un tradizionale sfigmomanometro convalidato, simultaneamente alla registrazione con tonometria transcutanea. Quindi, viene calcolata la pressione arteriosa media a partire dai valori di pressione arteriosa sistolica e diastolica brachiale.

../Figure: Pulse Wave Calibration

Poichè i valori di pressione media e diastolica sono uguali al centro e alla periferia, anche la differenza tra media e diastolica sarà costante. La pressione arteriosa media sull'onda sfigmica centrale è definita dall'integrale della curva pressoria. Dunque, ora abbiamo il valore in mmHg della differenza tra media e diastolica ed i bit corrispondenti a questo valore. A questo punto risolvendo l'equazione si trova il valore in mmHg della pressione sistolica arteriosa centrale.